Fiorenzuola, operativo il nuovo sistema digitale di accesso

1,2,3,4… Il progetto Pese 4.0 ha fatto poker. Qualche giorno fa infatti è diventato operativo anche nello stabilimento di Fiorenzuola d’Arda il nuovo sistema digitale delle prenotazioni per il carico e lo scarico delle merci.

Dopo Marghera, Camisano Vic.no, Portogruaro, il plant di Fiorenzuola d’Arda è stato dotato di un totem touchscreen con 8 opzioni linguistiche che regola gli ingressi nello stabilimento, garantendo a vettori e partner commerciali un considerevole risparmio di tempo e maggiore efficienza della gestione logistica rispetto alla procedura tradizionale.

 

La digitalizzazione dei diversi passaggi con modalità più rapide, flessibili e sicure consente di snellire le fasi di registrazione, controllo e pesatura dei mezzi. La smaterializzazione del processo, inoltre, ci avvicina ancor di più all’obiettivo di diventare una paperless company, con una riduzione dell’utilizzo di carta stimata in circa 40.000 fogli/anno.

 

Anche a Fiorenzuola il sistema ha superato brillantemente la ‘prova pratica’ da parte dei conducenti dei mezzi, che hanno apprezzato l’interfaccia semplice ed intuitiva del totem, confermandone la facilità di utilizzo e l’accessibilità.

 

Forte dei positivi risultati ottenuti finora, il progetto Pese 4.0 continuerà ad arricchirsi di nuovi obiettivi e funzionalità per rendere sempre più efficiente, sicura e sostenibile la logistica di Gruppo.

 

Una particolare menzione va al team di progetto per l’ottimo lavoro svolto, in un momento particolarmente delicato a causa della recrudescenza della pandemia, per aver dimostrato resilienza e determinazione nel raggiungimento degli obiettivi. Una bella dimostrazione di gioco di squadra.

Grazie a tutti e complimenti a:

 

–      Gian Mario Blini

–      Luca Guercilena

–      Abdelghani Mastour

–      Luca Tuletti

–      Alberto Rodolfi

–      Linda Esposito

–      Silvia Lamagna

–      Nicola Azzolin

–      Stefano Dal Dosso

–      Andrea Zanuso

–      Michele Brugnera

–      Alexandre Galiotto